Lo stile Shabby Chic è sempre più popolare. Economico e sostenibile, può essere preso come modello anche per l’arredamento del salotto. L’area living è una delle più importanti della casa. Spesso la prima a essere vista dagli ospiti, negli ultimi tempi ha acquisito numerose funzioni. Oggi come oggi, infatti, il salotto è uno spazio in cui si lavora e si studia, per non parlare dei momenti di convivialità.
Il mood Shabby Chic non può che rendere l’atmosfera del living magica, il tutto senza mettere in secondo piano il comfort. Se ti stai chiedendo come organizzare i dettagli dell’arredamento, non devi fare altro che seguirci nelle prossime righe di questo articolo, dove abbiamo selezionato cinque consigli – alcuni dei quali incentrati su accessori che fanno la differenza tra un soggiorno uguale a tanti altri e uno capace di stupire – che speriamo possano rivelarsi utili.
Viva la credenza!
Quando si parla di elementi d’arredo che caratterizzano lo stile a cui stiamo dedicando questo articolo, non si può non chiamare in causa la credenza. Nel momento in cui la si sceglie, è il caso di focalizzarsi su elementi d’arredo di colori chiari – p.e. il bianco – o di tinte pastello. Inoltre, è opportuno che ci sia un ampio numero di vetrine. In questo modo, infatti, si riesce infatti a esporre il famoso servizio buono, elemento decorativo di grande rilevanza.
Cuscini creativi? Sì, grazie!
Nel momento in cui si arreda un salotto in stile Shabby Chic, è normale concentrarsi sulla scelta del divano. Altrettanto importanti sono i cuscini. Quali sono i consigli per sceglierli al meglio? Tra i suggerimenti più rilevanti rientra il fatto di focalizzarsi, se possibile, verso soluzioni caratterizzate dalla presenza di decorazioni in lettering. Il lettering è una soluzione a dir poco speciale per arredare gli ambienti Shabby Chic e soprattutto versatile.
Quando la si chiama in causa, oltre ai cuscini, è infatti possibile citare la possibilità di posizionare singole lettere di grandi dimensioni e realizzate in metallo o in cartone sul camino, ma anche sui tavolini sistemati accanto al divano.
Focus sul tavolino da caffè
Lo stile a cui è dedicato questo articolo è noto e apprezzato per il fatto di favorire la convivialità. Alla luce di ciò, nel momento in cui lo si prende come riferimento per arredare il salotto, non si può non prendere in considerazione il tavolino da caffè. Il materiale principale è il legno. Attenzione: non è necessario sceglierlo decapato. Se si trova un buon equilibrio con il resto dell’arredamento, per questo elemento ci si può orientare anche verso il legno trattato senza lo scopo di dare spazio a un aspetto vissuto.
Dopo aver scelto il tavolino da caffè, è importante focalizzarsi su ciò che ci si mette sopra. Dalla lanterna, accessorio caratteristico di questo stile, fino alle tovagliette lino sulle quali sistemare vasi con dentro delle meravigliose ortensie, c’è davvero l’imbarazzo della scelta!
Come scegliere la pavimentazione
Sono diversi gli aspetti da considerare nel momento in cui ci si chiede come arredare il salotto in stile Shabby Chic. Tra questi, rientra l’attenzione alla scelta della pavimentazione. L’optimum per chi ama questo stile è indubbiamente il parquet. Quando lo si chiama in causa, è necessario ricordare che non per forza è il caso di sceglierlo marrone. Un’ottima alternativa per lo stile di cui stiamo parlando è il grigio.
Spazio alle candele
Un altro consiglio degno di attenzione, perfetto per rendere ancora più originale l’atmosfera, riguarda le candele. Questi accessori, tanto semplici quanto affascinanti, possono essere posizionati sul tavolo principale, ma anche sul poco fa citato tavolino da caffè. Quello che conta è scegliere, se possibile, delle candele singole e non dei candelieri. Per quanto riguarda la disposizione, deve essere apparentemente casuale.
