Dopo i primi rumor che risalivano addirittura allo scorso novembre, adesso c’è l’annuncio ufficiale. È in arrivo un film d’animazione dedicato completamente a Super Mario Bros., il personaggio più famoso del mondo dei videogame. A sviluppare la pellicola sarà, ovviamente, la Nintendo in collaborazione con la Illumination Entertainment.
L’ufficialità della realizzazione del film di animazione su Super Mario Bros. è arrivata attraverso un comunicato stampa pubblicato questa mattina sul sito web del colosso videoludico con sede a Kyoto, il giorno successivo alla divulgazione dei risultati finanziari registrati durante il terzo trimestre. La notizia è stata data anche da Tatsumi Kimishima sulla pagina ufficiale di Twitter di Nintendo of America.
La produzione
Il film di animazione su Super Mario Bros., che vedrà come assoluto protagonista Mario, verrà realizzato da Chris Meledandri, fondatore e CEO della Illumination Entertainment, e da Shigeru Miyamoto della Nintendo. La pellicola vedrà inoltre il coinvolgimento della Universal Pictures che la co-finanzierà per poi distribuirla in tutto il mondo.
Quella tra Nintendo e Universal non è la prima partnership, dato che da tempo collaborano anche al di fuori dell’ambiente cinematografico. Lo studio, infatti, ha dedicato diverse attrazioni a tema Nintendo Land in tre dei loro parchi giochi. La Illumination Entertainment, invece, è lo studio di successo che ha creato la serie dedicata a Cattivissimo me e ai Minions, che ad oggi è il franchise d’animazione più redditizio di sempre con numeri da capogiro: gli incassi raggiungono quasi 4 miliardi di dollari in tutto il mondo.
Il precedente cinematografico
Questo non è l’esordio di Super Mario sul grande schermo, dato che una pellicola in live-action era stata prodotta già nel lontano 1993. Tuttavia, il film fu un flop commerciale che spense per molto tempo le aspirazioni di Nintendo di realizzare altri adattamenti cinematografici. Nel cast figuravano Bob Hoskins, John Leguizamo, Dennis Hopper, Samantha Mathis, Fisher Stevens, Fiona Shaw e Richard Edson.
