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Quanto costa sviluppare un’App su Android?
Che si tratti di ordinare cibo, prenotare un volo, chattare con i tuoi amici o prenotare un taxi, la soluzione che per prima balza in testa arriva sempre dal tuo smartphone. Accade in in tutto il mondo; le app sono ormai considerate una necessità vitale, che compongono un enorme mercato in rapida via di espansione. Quanto costa sviluppare un’app su Android?
Lo sviluppo di app è la nuova mossa utilizzata dalle maggiori imprese per fare soldi. Questo ci porta ad una domanda critica: quanto costa addentrarsi nell’universo delle applicazioni? Non esiste un’unica risposta, come ben potrai immaginare. Molti fattori, tra cui la piattaforma su cui appoggerai la creazione, la complessità in-app, l’esperienza del team di sviluppo scelto e molto altro ancora, influenzeranno il verdetto finale.
Ti senti confuso? Capiamo per prima cosa quali sono le maggiori variabili che influiscono sul costo di sviluppo dell’app.
Il modello di business
Il percorso di sviluppo dell’app per la tua azienda parte dal nucleo centrale del business e dai piani di generazione di entrate. Il fatturato, o il modello di business, è la principale forza trainante del costo generale del processo.
Ecco alcuni punti da considerare:
• La piattaforma preferita dai clienti target
• Il prodotto che stai cercando di vendere
• I dispositivi che devono essere integrati per rendere l’app reattiva
• App gratuita o a pagamento
• Acquisti in-app
• Il ruolo del visual design nell’interfaccia dell’app
• Le pubblicità – di terze parti o del proprio prodotto
Questi fattori svolgono un ruolo molto importante per comprendere il costo e il tempo necessari per sviluppare l’applicazione mobile.
La strategia di monetizzazione, ad esempio, gioca un ruolo molto importante. Un’app a pagamento è più facile da sviluppare rispetto a chi predilige integrare gli acquisti in-app. Un’app di e-commerce richiede infatti maggiori sforzi.
Dove sono i tuoi clienti?
La parte più importante del modello di business è conoscere il tuo cliente. È fondamentale mantenere l’attenzione dell’utente offrendo servizi mirati, senza andare fuori tema.
In breve, qual è la funzione dell’app? La risposta a questa semplice domanda aiuta a determinare il pubblico di riferimento perfetto per il tuo scopo.
Errare è umano, anche le più grandi start-up hanno commesso errori prima di trovare la chiave vincente. Non è raro perdere la fiducia dei propri clienti commettendo mosse avventate (come compromettere la qualità rispetto alla quantità, per esempio).
Anche il colosso Amazon dovette impegnarsi molto per arrivare dov’è ora, alcuni errori iniziali arrivarono a compromettere la quota di mercato, diminuita del 4% in un solo anno. Non riuscirai a fare soldi con la tua app in assenza di forte richiesta del servizio offerto. Individua il mercato più appetibile e determina la strategia di monetizzazione.
App a pagamento, app gratuite o e-commerce?
L’e-commerce è un modello di applicazione basato principalmente sulla vendita dei propri prodotti, con derivante guadagno.
Le app a pagamento fanno soldi anticipatamente tramite il download. La possibilità di generare entrate o addirittura coprire i costi di sviluppo dell’app dipende in larga misura dal numero di volte in cui l’app viene scaricata. Esistono diverse app a pagamento nel mercato di Android, con costi che oscillano tra 1 e 25 Euro. Pertanto, l’impostazione del giusto prezzo determina la cifra di guadagno che potresti avere. È importante considerare la volontà del cliente di pagare la propria app ed eseguire una corretta analisi competitiva.
Le app gratuite possono essere scaricate gratis dagli app store; possiedono un diverso modello di generazione di entrate. Come fa un’app gratuita a fare soldi?
Ecco alcuni esempi:
• Le app gratuite sono un ottimo modo per ampliare la base di clienti esistente o creare un nuovo bacino di utenza a cui poter vendere successivamente.
• Queste app avviano una relazione basata sulla fiducia tra te e il cliente, contribuendo a creare il valore di un prodotto esistente.
• Le entrate dirette possono essere generate dalla pubblicità e dal marketing di affiliazione
• Anche gli acquisti in-app rappresentano una generazione di entrate dirette, specialmente per giochi avvincenti.
Un modello definitivo dipende dai tuoi obiettivi e dalle preferenze mostrate dai clienti. In ogni caso, un’app mobile ben gestita, può essere altamente redditizia.
Tipi di applicazioni
Un’app mobile, in parole povere, è un programma software sviluppato per programmare, in particolare su dispositivi mobili e tablet. Essenzialmente, può svolgere le stesse attività del tuo sito Web, ma il processo è reso significativamente più efficiente e facile da usare.
“Facilità d’uso” è, quindi, un prerequisito significativo in un’app. Tutte le app sono uguali? Sicuramente no. Esistono tre tipi di applicazioni per mobile: Web, Native e Hybrid. Diamo un’occhiata al processo di sviluppo di ciascuna delle varianti.
1. Applicazione Web:
Diverse indagini hanno dimostrato che oltre l’80% degli utenti di smartphone preferisce le app rispetto ai siti web mobile. Le app Web sono i siti Web ottimizzati per gli utenti di telefoni cellulari.
2. Applicazione nativa:
Un’applicazione nativa è un tipo di app mobile sviluppata per sistemi operativi specifici, in questo articolo ci concentriamo su Android, con il suo Google Play Store. Le app native sono più complesse ma offrono un’esperienza utente senza pari.
3. Applicazione ibrida:
Si tratta di un’app relativamente più semplice da sviluppare. L’applicazione ibrida funziona su un unico linguaggio di programmazione ed è utilizzabile su più piattaforme. In genere funziona come le app native, ma più facile da sviluppare e gestire. Tuttavia, l’esperienza utente sulle app native resta la migliore.
Quanto costa sviluppare un’App su Android?
Un’applicazione per smartphone possiede costi differenti, che partono da 2000 € (per app semplici con contenuti statici) fino ad oltre 100.000 € (come videogiochi dalla grafica 3D stupefacente). I tempi di sviluppo variano da un mese fino a diversi anni.
Lo sviluppo dell’app include costi fissi che variano in base a molteplici fattori, scopriamo nel dettaglio quanto costa sviluppare un’app su Android:
- La Licenza di pubblicazione App su Android Play Store costa 22 € ed è un pagamento unico (è indifferente se sei uno sviluppatore individuale o un’azienda).
Altri costi fissi da tenere in considerazione:
- Server per l’archiviazione, la ricezione e l’invio dei dati: da 40 € (per i server condivisi con pochi utenti e pochi dati) fino a 15.000 € (per i server dedicati ad app come social network, con milioni di utenti e contenuti video e foto)
- Foto, audio, video e testi sono variabili e cambiano in base al numero e alla qualità dei contenuti
- Designer di interfacce: da 10 € fino a 100 € / L’ora
- Programmatore Android: da 25 € fino a 120 € / L’ora
- Programmatore Web: da 10 € fino a 150 € / L’ora
- Licenze legate a servizi esterni: da 10 € fino a 10000 € / annui